Commisioning Editor @ RSI
Profilo aziendale: La Svizzera, con le sue quattro diverse regioni culturali e linguistiche e una popolazione di otto milioni di abitanti, non potrebbe disporre di un’offerta mediatica equivalente su tutto il territorio – in termini quantitativi e qualitativi – senza il mandato di servizio pubblico attribuito alla SRG SSR, società svizzera di radiotelevisione. Un mandato reso possibile dalla solidarietà tra maggioranze e minoranze, che è uno dei pilastri del federalismo elvetico.
La RSI – Radiotelevisione svizzera di lingua italiana ha sede a Lugano, nel Canton Ticino ed è l’azienda della SRG SSR cui è affidato il mandato di realizzare i programmi destinati alla popolazione italofona della Confederazione elvetica. Si rivolge agli abitanti della Svizzera italiana (Canton Ticino e Grigioni italiano) e agli italofoni al nord delle Alpi: in tutto, un pubblico di circa un milione di persone. Molti radioascoltatori e telespettatori hanno la possibilità di seguirla sulla fascia di confine, nelle province di Varese, Como e Verbania-Cusio-Ossola.
L’offerta RSI si declina in due canali televisivi, tre reti radiofoniche e una intensa attività multimediale.
Le reti radio sono tre: Rete Uno, dedicata ad attualità, informazione e intrattenimento; Rete Due, rete culturale con programmi di approfondimento, e Rete Tre rivolta ai giovani e ai “giovani di spirito”. I programmi RSI sono trasmessi anche in DAB+ (Digital Audio Broadcasting) con suono in qualità CD, privo di interferenze, e con un unico canale di sintonia (informazioni: dab-radiodigitale.ch).
Da sempre le reti radio della RSI sono le preferite dal pubblico della Svizzera italiana, con una quota di mercato superiore al 60%. Ma sono sempre molto presenti anche oltre San Gottardo e nella Svizzera romanda, dove Rete Uno è ricevibile in FM
e su DAB, e tutte e tre le reti sono ascoltabili via cavo. All’ascolto tramite apparecchio radio casalingo o in automobile si aggiunge l’ascolto sempre più diffuso via internet, in streaming e “on demand”.
Due sono i canali tv della RSI: LA 1, generalista, caratterizzato da un’ampia offerta di programmi d’informazione, grande fiction, intrattenimento e documentaristica di qualità; LA 2, in continua evoluzione, ricco di eventi sportivi, fiction, documentari, programmi per bambini e appuntamenti mirati. Nonostante la concorrenza di circa 60 tv italofone ricevibili in Svizzera, registrano una quota di mercato attorno al 38%.
Tutte le reti televisive e radiofoniche della SRG SSR sono trasmesse via satellite e digitale terrestre (DVB-T) con tecnologia digitale, che garantisce un’eccellente qualità audio e video. Il “tasto rosso” consente di guardare su Smart TV programmi dedicati live (trasmessi anche in streaming s RSI.ch) e un’ampia offerta di programmi d’archivio.
Per motivi legati alla legislazione sui diritti d’autore, i programmi tv via satellite vengono criptati. Per la decodifica è necessaria la relativa smart-card Sat Access, riservata ai domiciliati in Svizzera e ai cittadini svizzeri residenti all’estero. Tutte le reti radiofoniche invece sono diffuse via satellite in chiaro.
L’offerta RSI è completata da un’ampia offerta multimediale, i cui pilastri sono il sito RSI.ch, una serie di app fra cui RSI.ch mobile, RSI News e RSI Sport e una forte presenza sui social media.
Descrizione del lavoro: quali sono le tue attività principali all’interno dell’azienda?
Produttrice Dipartimento Cultura, responsabile dei documentari di acquisto e delle coproduzioni dei documentari del Pacte de l’audiovisuel.
Profilo della sezione: per favore indicaci i programmi di cui ti occupi
Mi occupo direttamente della produzione delle slots di documentari sulla storia (Il Filo della storia), sull’arte (Portrait) e delle coproduzioni svizzere (Cine Tell).
Temi: Tutti i generi di documentaristica di approfondimento. Il mio team si occupa di documentari di società e di autore (LA2Doc, 90’), di documentari sull’ambiente (Il nostro ambiente), sugli animali (Natura viva), sui viaggi (casella estiva), oltre alla storia, la geopolitica e l’arte.
Attività principali, acquisti, pre-acquisti, coproduzioni: Tutte e tre le attività.
Ultimi titoli prodotti o co-prodotti: Ultime coproduzioni: Il senso della bellezza, di Valerio Jalongo; L’altra metà del cielo, di Patrik Soergel; Pescatori di corpi, di Michele Pennetta; La guerra che resta, di Paolo Barbieri e Riccardo Russo; Smokinga, di Michele Fornasero; A Omegna non si beve piû caffè, di Erik Bernasconi e Matteo Severgnini, …
Cosa cerco in particolare a MIA DOC: quali sono i tuoi obbiettivi per il MIA DOC 2017?
Trovare buoni progetti (acquisto, preacquisto e magari anche coproduzione minoritaria)